URBACT al Padiglione Italia della Biennale per la presentazione di “Mapping Resilient Communities”

L’evento, che vede coinvolto anche il National URBACT Point rappresenta un momento importante di restituzione di un percorso di mappatura delle città resilienti avviato già nel 2019 da Fondazione Unipolis, ANCI in collaborazione con City Space Architecture e UN-Habitat, il programma sugli insediamenti umani delle Nazioni Unite e che ha visto la partecipazione alla Carta di Peccioli che rappresenta il fondamento teorico della mappatura nell’ambito della collaborazione con Padiglione Italia. In questo contesto,  ANCI, in qualità di National URBACT Point, ha segnalato numerose esperienze del territorio italiano realizzate in particolare dai Comuni coinvolti nei Network finanziati dal programma URBACT.

Pensata prima della pandemia da Covid 19, ma ancora più attuale oggi, la mappatura ha l’obiettivo di riconoscere all'architettura e al design un ruolo come strumento di partecipazione civica e attivatore di risorse con il fine di rendere piccoli e grandi comuni più resilienti.

Nel corso della giornata saranno presentate anche alcune esperienze locali come quella del Comune di Bologna, di Genova, del Comune di San Donà di Piave e del Comune di Bari

A questo primo seminario, seguiranno il 21 ed il 22 settembre due eventi organizzati da ANCI - NUP che saranno aperti alle città italiane attive nelle reti URBACT che avranno la possibilità di presentare in maniera più diffusa questa esperienza.