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Software Open Source per Affrontare Problematiche Urbane

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22 December 2020
Read time: 3 minutes

Un’agenzia che si occupa di case abbandonate dipende da dati affidabili. Dove sono gli edifici? Quali sono i dati disponibili? Come possono essere utilizzati da un’agenzia? Vitaly Matveev, il quale sta attualmente studiando per la sua magistrale presso la Vrije Universiteit di Bruxelles (il programma di master in Urban Studies) e che ha fatto un tirocinio di due mesi presso Eriges - partner di ALT/BAU a Seraing- , condivide le sue esperienze con programmi di software gratuiti per sondaggi. Proponiamo di seguito la versione tradotta in italiano dell’articolo di Vitaly Matveev e Sabine Hausmann.

Situazione iniziale rispetto al GIS

Ad Eriges hanno fatto il loro inventario di case abbandonate del 2019 in maniera tradizionale (penna e quaderno) con i dati degli edifici inseriti manualmente nel sistema GIS. Quando Vitaly ha cominciato il suo tirocinio a gennaio ha notato molte incongruenze nel materiale dei dati. Durante il suo tirocinio con Eriges, Vitaly aveva scoperto che la conoscenza generale riguardo le ampie capacità del Geographic Information System (GIS) erano limitate. Per questa ragione, ha preparato una serie di workshop, assieme ad altri task correlate, usando l’applicazione per computer QGIS per i colleghi interessati. L’obbiettivo di questi workshop era di scoprire cosa si potesse fare con il programma di GIS. In ogni caso, le capacità altamente utili del GIS saranno descritte in un articolo successivo su questa pagina.

Metodologie utili

Un altro obbiettivo dei workshop è stato quello di utilizzare strumenti gratuiti per effettuare le analisi geo spaziali più comuni con l‘accompagnamento di sostegni visivi cartografici. Metodologie di inventario che sarebbero utili al network ALT/BAU possono includere (ma non si limitano a):

  • Stima di superfici approssimative degli edifici basate su iconografia aerea o su forme vettoriale delle impronte degli edifici.
  • Calcolo di superfice totale basato sul numero di piani e sull’impronta della costruzione
  • Sviluppo di proiezioni fiscali per edifici vacanti, basate su criteri municipali variabili (nel caso di Seraing la tassa è calcolata prendendo la lunghezza di facciata e moltiplicandola per il numero di piani abitabili)
  • Categorizzazione visiva di edifici vuoti
  • Aggiornamento di inventari usando l’app per cellulari INPUT

Per Vitaly, l’ultimo punto della lista meritava più attenzione.

Quale app per programmi di software gratuiti è più adatta ai sondaggi? L’esempio di INPUT   

Così come il software menzionato prima, QGIS, anche INPUT è un’applicazione open source gratuita. Ciò significa che, siccome questi prodotti sono largamente disponibili a qualsiasi utente, essi possono essere personalizzati e sebbene manchino di supporto tecnico ufficiale, hanno comunque una larga comunità di appassionati che lavorano per migliorarle. INPUT è un’alternativa alle applicazioni commerciali come ArcGIS, Surey123 e Collector. L’applicazione INPUT permette un’integrazione fluida di nuovi sondaggi sul campo e aggiornamenti dei dati attuali tramite un dispositivo mobile del progetto GIS creato nel programma QGIS.

I progetti QGIS con un inventario possono essere caricati sul server cloud di Mergin, presso il quale altri utenti possono connettersi dai loro dispostivi mobili tramite l’app di INPUT. Gli utenti avranno la possibilità di accedere e modificare lo stato progettuale dove si potranno modificare dati esistenti o aggiungere nuovi documenti. Alcune restrizioni o suggerimenti possono essere introdotte nello strato progettuale tramite widget preinseriti. Questo permette ai dati di essere più omogenei e più facili da sommare (minimizzando errori umani come errori di battitura o inattenzione). I widget sono utili per il riempimento automatico della geolocalizzazione, data e orario di un nuovo documento, per l‘impostazione di menu popup con opzioni di selezione o pulsanti di “verifica risposta”.

INPUT permette inoltre l’upload di foto o video presi da un sondaggio in esterna o dalla memoria di un telefono. Dopo aver sincronizzato tutti i progetti, tutti i dati raccolti e aggiornati sono disponibili nel progetto QGIS in un computer principale. Questi dati possono essere analizzati, visualizzati o esportati nei formati digitali desiderati.

Vitaly Mateev ha presentato le possibilità di tre software in un incontro online del network ALT/BAU e ha condiviso la sua conoscenza nell’acquisizione di dati riguardo edifici tramite tecnologie gratuite. Queste metodologie sono solo degli esempi di come software dall’accesso libero possano essere usati a beneficio della lotta contro l’abbandono di abitazioni.

Il link vi porterà alla sua presentazione.  

“Sono inspirato dalla visione di una comunità online che sta sviluppando questo tipo di strumenti open-source e sta aiutando i nuovi iniziati dandogli dei consigli. Invito tutti ad esplorare questi strumenti, i quali ho trovato essere molto utili durante il mio tirocinio, per trovare nuove soluzioni tecnologiche ai problemi urbani.” Vitaly Mateev, 2020