Al via il Festival URBACT a Bari con la presentazione del libro “Le città sono la soluzione”

L’evento, organizzato da Anci, come Punto nazionale Urbact vedrà presenti in città sindaci, amministratori locali, funzionari ed esperti dei temi di maggiore interesse degli enti locali e delle comunità italiane. Si discuterà delle soluzioni possibili e dei risultati sviluppati nell’ambito delle reti di trasferimento del principale programma europeo sullo sviluppo urbano sostenibile.
Il Festival apre con la presentazione del libro “Le città sono la soluzione”, autori Simone d’Antonio, responsabile Anci per Urbact Italia, e Paolo Testa, responsabile ufficio studi dell’Anci.
“Siamo sulla soglia di una età che possiamo definire dell’abbondanza”, così nel suo intervento Paolo Testa. “Nei prossimi anni – ha spiegato il coautore del libro – saranno a disposizione tante risorse, come la stessa IFEL ha ben dimostrato. Si parla di circa 300 mld di euro a disposizione degli enti locali e territoriali grazie alle risorse previste dal PNRR, dai fondi di coesione europei e da diverse altre misure che saranno messe in atto. Un’occasione da non perdere, questa, per i giovani da avviare al lavoro attraverso una nuova cultura nella gestione del servizio pubblico e per le città, sfide tutte importanti che passano per gli amministratori, funzionari ma anche attraverso i cittadini, come dimostra il metodo URBACT con l’impegno civico”.

Il libro racconta un lungo viaggio nell’Italia delle grandi, medie e piccole città che, attraverso interventi capaci di migliorare la qualità della vita degli abitanti, hanno scelto di confrontarsi con altre realtà urbane europee. L’Europa ha supportato con numerosi programmi, come Urbact e Urban Innovative Actions, la realizzazione di una serie di azioni innovative, favorendo soprattutto la sperimentazione di politiche integrate capaci di promuovere lo sviluppo urbano sostenibile a partire dalle esigenze concrete delle persone.
Nel volume i due autori provano a tracciare un diario di bordo del percorso compiuto dalle amministrazioni e dalle comunità che hanno saputo mettersi in gioco, per affrontare alcuni tra i temi di maggiore impatto dell’agenda politica europea.