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URBACT a Trieste il primo Focus Group organizzato da ANCI e Regioni sulla programmazione 2021-2027

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24 September 2020
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L’impatto dei progetti URBACT sui territori e le prospettive offerte dalla nuova programmazione 2021-2027 per i progetti di sviluppo urbani promossi dal livello europeo a quello regionale sono i temi al centro del primo dei tre Focus Group organizzati da ANCI in cooperazione con il Comitato Nazionale PAC – CTE del programma Urbact, che avrà luogo il 29 settembre a Tireste.

In vista della definizione dell’Accordo di Partenariato relativo alla nuova programmazione 2021 - 2027 e nell’ambito delle attività di cooperazione tra ANCI, in qualità di Punto di contatto nazionale del programma Urbact e il Comitato Nazionale PAC – CTE del programma, sono stati organizzati tre incontri-Focus Group nelle Regioni che presentano un elevato numero di città partecipanti al programma con l’obiettivo di coinvolgere amministratori locali, funzionari e stakeholder del territorio.

I Focus Group puntano a condividere gli elementi di forza e le sfide che emergono dalla partecipazione alle diverse call del programma URBACT, con l’obiettivo di valutarne gli impatti sui contesti urbani e alimentare il processo di formazione della posizione italiana nel Programming Committee di URBACT IV, nonché a favorire connessioni sempre più forti tra i progetti realizzati dalle città e la programmazione regionale e nazionale nel 2021-2027. Assessori, funzionari e attori locali delle città partecipanti a Urbact condivideranno gli elementi emersi dall’azione sul territorio, formulando visioni di prospettiva sul futuro del programma e sull’attuazione degli interventi emersi grazie ai percorsi di co-progettazione avviati con gli attori locali.

Nell’ambito del primo Focus Group, che si svolgerà a Trieste, saranno chiamati a confrontarsi insieme alle città che partecipano ai network URBACT, come Udine, Pordenone, Trieste e Gorizia, anche i rappresentanti delle regioni Friuli Venezia Giulia, Molise e Calabria (queste ultime che detengono rispettivamente presidenza e vicepresidenza del Comitato nazionale del programma) dell’Agenzia per la Coesione, del Ministero per le Infrastrutture ed i Trasporti, del Dipartimento per le Politiche di Coesione Presidenza del Consiglio e l’ANCI Friuli Venezia Giulia.

Le principali osservazioni emerse dall’evento saranno formalizzate attraverso uno specifico dossier contenente proposte concrete legate al finanziamento e all’implementazione dei progetti emersi dai percorsi partecipativi e all’integrazione tra diverse fonti di finanziamento a valere sulla nuova programmazione regionale e nazionale.