Come attuare le azioni degli Integrated Action Plan: in Italia il primo Training-Pilota del programma URBACT
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28 November 2018Per la prima volta in URBACT, il Segretariato e il National Point per l’Italia di ANCI propongono un’azione europeo per favorire l’attuazione degli interventi contenuti nei piani di azione locale sviluppati dalle città italiane negli Action Planning e Implementation Network URBACT.
Dare concretezza alle azioni co-progettate con i cittadini attingendo a finanziamenti pubblici e privati è l’obiettivo a cui si intende giungere con un’azione coordinata e congiunta promossa dal programma URBACT

I piani d’azione integrati che emergono dai network URBACT rappresentano un patrimonio di idee e visioni capaci di orientare lo sviluppo futuro delle città su una pluralità di temi. Migliorarne la qualità in termini di progettazione e collegamento con strumenti finanziari capaci di garantirne l’attuazione è una priorità decisiva per dare concretezza alle azioni co-progettate dalle amministrazioni locali con cittadini e stakeholder.
Il segretariato del programma URBACT in collaborazione con il National Point italiano dell’ANCI organizza il 26 novembre presso la Casa della Città di Roma il primo Training-pilota riservato alle città italiane partner di Action Planning e Implementation Network, con l’obiettivo di sviluppare metodologie e strumenti utili per finanziare l’attuazione dei piani d’azione locale.
Oltre venti città saranno coinvolte nei lavori animati dagli esperti del programma, che guideranno i funzionari attraverso le modalità più indicate per giungere all’implementazione degli interventi e su come combinare le diverse fonti di finanziamento per le azioni previste nei piani locali. Spazio anche al confronto sugli interventi indicati nei piani d’azione integrati, con l’obiettivo di fornire alle città elementi concreti per favorirne la realizzazione.
Dopo una riflessione sulla progettazione degli Integrated Action Plan e sull’importanza di ideare piani di azione che siano facilmente implementabili e finanziabili, seguirà una fase in cui i partecipanti metteranno in pratica gli strumenti forniti durante l’accompagnamento metodologico. La questione dei finanziamenti è fondamentale per portare a termine il processo di attuazione dei piani di azione. La seconda parte del workshop, infatti, metterà a confronto diverse alternative di finanziamento e fornirà alle città una metodologia per meglio misurare e testare le opzioni di finanziamento a disposizione.
L’incontro di formazione segue il percorso tracciato alla fine di marzo con l’organizzazione del precedente incontro della rete delle città italiane del programma, dedicato proprio a mettere in collegamento gli interventi pianificati nei piani d’azione locale e gli strumenti dell’attuale e della futura politica di coesione.
All’incontro, che ha visto la partecipazione di rappresentanti di Commissione europea, Ministeri e Regioni oltre alle città coinvolte nei network del programma, è seguita un’analisi dei piani d’azione locale ed è emersa, di concerto con il Segretariato URBACT e le città, la necessità di rendere la progettazione integrata più aderente agli obiettivi di altre forme di programmazione su scala europea, nazionale e regionale.
Attraverso il progetto pilota, il Segretariato URBACT e il National URBACT Point di Anci puntano a favorire uno scambio di conoscenze tra le città, a pochi mesi dal termine delle attività degli Action Planning Network, e una maggiore conoscenza dei risultati delle pianificazioni integrate presso le istituzioni responsabili del futuro della politica di coesione nel paese, con l’obiettivo di rendere tematiche e metodologie promosse da URBACT cruciali per promuovere lo sviluppo urbano sul medio e lungo periodo.
Il training-pilota fornirà utili chiavi di lettura per l’attuazione degli interventi promossi dalle città nei rispettivi Integrated Action Plan. Il focus del National URBACT Point italiano sull’implementazione dei progetti emersi nelle reti URBACT è fondamentale per capitalizzare la produzione di conoscenza dal basso e la progettazione partecipata sviluppata grazie alla scrittura dei piani di azione locali. L’implementazione delle politiche pubbliche rappresenta da sempre una sfida per le autorità nazionali, regionali e locali. Favorire il suo successo significa dunque assicurarsi il successo delle politiche stesse. Il progetto pilota italiano racchiude il potenziale di trasmettere questo percorso a altri paesi membri e dunque migliorare il funzionamento del programma europeo URBACT nel suo insieme.
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