Le opportunità di ESPON e URBACT per le città: Regioni e National Point a Milano il 18 e 19 gennaio

Nel corso del seminario, organizzato dal Comitato nazionale del Programma (co-presieduto dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e dalla Regione Lombardia per Espon e con la Regione Molise per Urbact), Il National URBACT Point di Anci presenterà la nuova Call for Good Practices e fornirà un quadro aggiornato della partecipazione delle città italiane alle reti finanziate dal programma.

Nella prima delle due giornate dei lavori l’attenzione sarà focalizzata su ESPON 2020 e sulle opportunità offerte dal programma a centri di ricerca e amministrazioni regionali e comunali; interverranno tra gli altri Barbara Acreman del MIT e Maria Prezioso dell’ESPON Contact Point, che insieme a Adriana May della Regione Lombardia e ad altri esperti, inquadreranno il nuovo ESPON 2020 nel contesto delle strategie europee e spiegheranno le sfide lanciate da  ESPON per ispirare il policy making e i policy makers. Dopo gli aggiornamenti sul programma seguirà un momento di coinvolgimento più attivo, tramite tre laboratori tematici. Il primo laboratorio verterà sulle questioni ambientali e l’evidenza territoriale, il tema del secondo saranno le specificità territoriali, con le criticità ed opportunità ad esse connesse, mentre il terzo sarà incentrato sulla dimensione urbana dell’Europa.

La giornata del 19, incentrata sul programma URBACT III, si aprirà con una presentazione generale tenuta da Barbara Acreman del MIT e da Mario Ialenti, copresidente del comitato nazionale Urbact (Regione Molise). Il programma Urbact per le città verrà illustrato da Daniela Versino del MIT, mentre lo stato di attuazione dei programmi di cooperazione territoriale del ciclo 2014-2020 da Paolo Galletta dell’agenzia per la coesione territoriale. Silvia Grassi, della regione Emilia Romagna, spiegherà Il ruolo delle regioni nel programma Urbact. Interverranno infine Paolo Testa e Simone d’Antonio, dell’ANCI National Contact Point, per illustrare, rispettivamente, i risultati delle call Action-Planning Networks e Implementation Networks  e la Call for Good Practices.

Favorire un ampio coinvolgimento dei livelli regionali per favorire l’implementazione delle azioni emerse da Urbact e l’attivazione dei comuni del territorio rientra fra gli obiettivi della collaborazione tra il National Urbact Point e il Comitato Nazionale del programma, insediatosi a dicembre, che intende diventare punto di confronto fra amministrazioni centrali, regionali e urbane per rendere Urbact elemento trasversale di sviluppo per i contesti territoriali italiani.