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L’azione delle città italiane per la crescita culturale e il ruolo dei network tematici URBACT: incontro internazionale Anci ad Agrigento

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26 March 2019
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URBACT al centro di uno dei seminari tematici dell'incontro organizzato da ANCI nell'ambito del progetto sul rafforzamento della governance multilivello in chiave europea

Le città italiane, cooperando con le città europee nei network realizzati con il programma URBACT, hanno avviato progetti non solo per favorire lo sviluppo urbano sostenibile, ma anche per la diffusione della cultura come motore di sviluppo economico e territoriale delle città.

Le azioni delle città italiane per la crescita culturale saranno al centro dell'evento di Agrigento intitolato “Una nuova agenda europea per la cultura e i beni culturali”, realizzato il 5 e 6 aprile nell’ambito del progetto ANCI “Uno strumento operativo per il rafforzamento della governance multilivello: il supporto alle autonomie locali italiane nella fase di formazione e attuazione delle politiche europee”.

Nel corso del Workshop organizzato da ANCI, in qualità di National URBACT Point, alcune delle città italiane protagoniste degli Action Planning Network porteranno esempi di valorizzazione culturale e territoriale condotti grazie all'azione di rete promossa URBACT.
L'incremento dell’offerta culturale per favorire la crescita urbana è stato l’obiettivo del Network Int-Herit, in cui Mantova, capitale della cultura italiana nel 2016, fa rete con altre realtà europee attive nel campo della tutela dell'eredità artistica e culturale. Bologna si è impegnata, insieme ad città europee, nella promozione di imprese creative per attirare turisti e residenti, in particolare giovani talenti appartenenti alla generazione Y (i nati tra il 1980 e il 2000), con il Network Gen_Y City che ha coinvolto anche la città di Genova. Il capoluogo ligure, oltre ad impegnarsi nel network Gen_Y City, ha promosso con il network Interactive Cities la promozione turistica diffusa attraverso gli strumenti social e digitali favorendo il coinvolgimento attivo dei cittadini nell'azione di promozione internazionale della città e una maggiore efficienza dei servizi pubblici. San Donà di Piave ha ridato vita al proprio centro storico, motore dello sviluppo economico e culturale della città, guidando il network City Centre Doctor che ha visto a livello locale la realizzazione di una serie di attività culturali che hanno coinvolto i giovani e le associazioni del territorio.

Il ruolo dell’economia culturale e creativa nello sviluppo urbano e territoriale sarà il tema al centro del dibattito, di cui saranno protagoniste le Capitali europee della cultura 2019 Matera e Plovdiv, ma anche altre città d’arte e cultura che stanno realizzando azioni innovative di promozione turistica e culturale. Si discuterà del valore delle esperienze di collaborazione strutturata tra i musei, le istituzioni nazionali e gli altri soggetti promotori di nuove economie creative, cosi come dell’importanza di fare rete con il terzo settore per favorire l’innovazione sociale e lo sviluppo culturale nei territori.