Il terzo meeting transnazionale dell’URBACT network URBinclusion a Napoli nell’ex Lanificio di Porta Capuana
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11 December 2018Le strategie di inclusione sociale per contrastare la povertà urbana al centro dell'incontro transnazionale ospitato da Napoli il 12 e 13 dicembre
Il 12 e 13 dicembre Napoli ospiterà il seminario dell’Urban Local Group con le città partner del network URBinclusion nella cornice di un sito come il Lanificio25, monumento storico industriale rigenerato dalla comunità che dimostra l’impegno della città nella rigenerazione partecipativa del patrimonio in disuso.
Parte integrante dell’Implementation Network di URBACT che promuove la co-progettazione di soluzioni per ridurre la povertà in zone urbane svantaggiate, Napoli si è affermata come città capofila in Italia per la sperimentazione di politiche urbane innovative che valorizzano la rigenerazione dal basso di edifici e monumenti abbandonati. Negli ultimi anni l’amministrazione locale ha mostrato un impegno politico costante per favorire la protezione e valorizzazione dei beni comuni urbani nei quartieri storici della città, coinvolgendo la comunità locale come perno per uno sviluppo urbano inclusivo e sostenibile.
Il Comune di Napoli è, infatti, la prima città in Italia ad aver creato un Assessorato ai Beni Comuni, rinforzando le capacità amministrative e giuridiche per intervenire sul tema della rigenerazione dei beni comuni. In particolare le direttive e le campagne lanciate dal Comune hanno avuto per obiettivo il coinvolgimento dei cittadini per favorire la partecipazione alla gestione collettiva degli spazi pubblici e per promuovere una nuova forma di diritto pubblico che valorizzi i beni comuni urbani come beni di rilevanza collettiva.
Anche grazie alle reti tematiche URBACT come URBinclusion e 2nd Chance, le politiche portate avanti sono riuscite a sviluppare strategie integrate che hanno permesso la rigenerazione di otto edifici dal 2012, affidati alla gestione collettiva delle comunità locali, e diventati veri e propri centri di aggregazione culturale e sociale, che negli anni hanno organizzato programmi di formazione per i disoccupati, servizi sanitari gratuiti, corsi e formazioni per i richiedenti asilo, concerti, eventi culturali e artistici e dibattiti pubblici.
L’ex Lanificio che ospiterà l’incontro transnazionale di URBinclusion il 12 e 13 dicembre è l’esempio della dinamicità di Porta Capuana, l’area scelta per il focus geografico di URBinclusion, uno dei rioni più antichi di Napoli, ricco di monumenti storici dal valore artistico e culturale inestimabile. Il seminario URBACT permetterà agli attori istituzionali locali di confrontarsi con gli esperti tematici URBACT, lavorando per elaborare un piano di implementazione che sia capace di applicare strategie innovative di co-creazione e co-responsabilizzazione.
La due giorni di incontri vedrà la partecipazione di amministratori locali, partner ed esperti internazionali insieme a rappresentanti UNESCO che attraverso workshop, presentazioni, e camminate esploratrici nel rione di Porta Capuana, rifletteranno insieme sulle sfide da affrontare nel implementare il piano di azione locale e scambieranno idee e suggerimenti sulle possibili soluzioni da adottare.
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