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I progetti URBACT e Horizon 2020, tra partecipazione e design: le città italiane a Milano alla Mostra Smart City

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01 April 2019
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In contemporanea con il Fuori Salone, a Milano le città italiane dei progetti URBACT e Lighthouse Horizon 2020 a confronto con esperti e innovatori urbani sul modello di smart city partecipata e dal basso che emerge dalle azioni di rete europee

La partecipazione delle città a reti nazionali ed europee sta favorendo la creazione dal basso di un nuovo modello di smart city, che mette al centro le esigenze dei cittadini e il rinnovamento dei modelli organizzativi al confronto con buone pratiche internazionali.

Nell’ambito della Mostra Smart City, organizzata da Material Connexion, l’ANCI e il Comune di Milano organizzano il 12 aprile due incontri che presentano l’azione delle città italiane nell’ambito delle reti co-finanziate rispettivamente dai programmi Horizon 2020 –Lighthouse e URBACT.
Gli eventi, che avranno luogo a Superstudio 13 nell’ambito della manifestazione organizzata in concomitanza con la Design Week e il FuoriSalone sui temi urbani, puntano a diventare un momento di confronto fra comunità di amministratori, funzionari, esperti e stakeholder coinvolti nei progetti delle reti europee più significative sul fronte dell’innovazione urbana. L’obiettivo è quello di promuovere le azioni realizzate in collaborazione con cittadini e attori locali per favorire la partecipazione di nuovi comuni ai principali programmi UE per la sostenibilità e l’innovazione urbana.

A partire dall’esperienza che Milano sta portando avanti nell’ambito del progetto Lighthouse Sharing City con Londra e Lisbona, le altre città italiane partecipanti da partner o follower dei progetti finanziati da Horizon 2020 sull’innovazione urbana, tra queste Firenze, Trento, Parma, Bassano del Grappa e Venezia, prenderanno parte alla tavola rotonda che metterà a confronto le azioni messe in pratica nel corso delle reti del programma. La sessione sarà inoltre arricchita dalla partecipazione di attori locali, nazionali ed europei, come il Politecnico di Milano, A2A e Siemens, coinvolti nella realizzazione degli interventi nel capoluogo lombardo.

A seguire, dalle 16.00 alle 18.00, ANCI propone in qualità di punto nazionale del programma URBACT una riflessione su come la partecipazione alle reti transnazionali ha portato alla nascita di un nuovo modello di smart city più partecipato, inclusivo e innovativo in decine di città italiane e in centinaia in tutta Europa.

Il racconto dei progetti realizzati da Milano, Torino, Mantova, Casoria, Udine, Bari e San Donà di Piave punta a restituire a un pubblico di esperti e innovatori urbani la ricchezza e la varietà del panorama dell’innovazione attivato a livello locale grazie alla partecipazione a reti europee co-finanziate da URBACT. Un’azione che ha portato al miglioramento della governance delle principali sfide urbane e alla definizione di nuove priorità operative in vista della nuova politica di coesione, ma anche di un nuovo modo di rapportarsi agli attori privati e del mondo dell’innovazione per produrre sviluppo diffuso a partire da modelli partecipativi.