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Gli obiettivi delle Agende 21 locali per uno sviluppo sostenibile delle città.

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04 October 2017
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Gli obiettivi dello sviluppo sostenibile della Nuova Agenda Urbana 2030 rappresentano una sfida affrontata dai comuni Italiani che sono alla continua ricerca di strategie e soluzioni per la sua realizzazione. Un momento di riflessione e di dibattito su come le amministrazioni pubbliche si pongono davanti a queste sfide, e su come Urbact e UIA facilitino i processi di attuazione delle azioni, lo offre l’Assemblea annuale del coordinamento Agende 21 Locali Italiane.

La finanza innovativa per sostenere investimenti sostenibili, le città inclusive, resilienti e sicure, le nuove energie rinnovabili, il piano di adattamento al cambiamento climatico, saranno i temi al centro dell’attenzione dei protagonisti della 20esima Assemblea di coordinamento Agende 21 Locali Italiane, che si svolgerà a Mantova dal 5 al 6 di ottobre.
Intitolata “Trasformare il nostro mondo: gli obiettivi per le città sostenibili” l’assemblea si propone di fare il punto insieme agli Enti Locali, ai Stakeholders e alle Istituzioni  sull’Agenda Urbana 2030 e i Sustainable Development Goals e sarà un’ottima occasione di lavoro e di confronto sulle azioni da mettere in atto per raggiungere gli obiettivi per i quali si sono impegnati.

Alla tavola rotonda centrato sull’obiettivo numero 11 dell’Agenda Urbana - Città e comunità sostenibili sarà presente anche ANCI in qualità di Punto Nazionale Urbact che presenterà una panoramica su come i programmi promossi dall’Unione europea, in particolare Urbact  e UIA, sostengono le città italiane e supportano le loro iniziative per portarli a diventare sempre più inclusive, sicure, resilienti e sostenibili.

Attraverso le reti promosse dal programma Urbact, i comuni italiani hanno l’opportunità di mettersi in contatto con altre città europee per condividere esperienze e trovare soluzioni alle sfide con le quali si confrontano, migliorando così le politiche urbane ed avvicinandosi a raggiungere gli SDG. Trasferire e adattare modelli di successo già implementati in altri contesti europei permette alle pubbliche amministrazioni di riuscire a raggiungere con più facilità gli obiettivi delle loro agende locali e sprecare meno risorse. Al momento, con il nuovo Bando Transfer Networks promosso da Urbact, sono 97 le buone pratiche ai quali i comuni italiani possono accedere per migliorare la vita dei loro cittadini e nello stesso tempo avvicinarsi agli obiettivi della Nuova Agenda Urbana 2030.