E-University URBACT: la sessione nazionale italiana presenta gli strumenti finanziari per l’attuazione dei Piani d’Azione Integrati
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24 January 2022Lo sviluppo di strategie di finanziamento per mettere in pratica gli interventi co-disegnati da amministrazioni, attori del territorio e comunità locali è il tema al centro della e-University del programma URBACTY, che si terrà online sulla piattaforma Hopin dal 1 al 3 febbraio.
Nel quadro della terza giornata dell’evento, che vedrà la partecipazione di esperti e rappresentanti istituzionali europei, avrà luogo una sessione nazionale che declinerà i temi dell’evento in una prospettiva italiana. La sessione, in programma il 3 febbraio dalle ore 15.00 alle ore 15.45, è organizzata da ANCI in qualità di Punto nazionale del programma URBACT e intende presentare ai partecipanti italiani le esperienze di successo in termini di attuazione dei Piani d’Azione realizzate da città partecipanti al primo bando degli Action Planning Network di URBACT III.
Tra gli obiettivi della National Session, quelli di ispirare il percorso di altre città che stanno conducendo azioni di pianificazione integrata nell’ambito delle reti URBACT e di fornire informazioni utili su come agganciare l’azione di vari network ai principali strumenti di programmazione nazionali e regionali in corso di definizione e di avvio, in breve di migliorare la capacità di programmazione integrata delle città, favorendo la connessione tra gli strumenti finanziari e la governance multilivello delle sfide emerse a partire dai progetti URBACT.
La sessione, introdotta da Simone d’Antonio dell’ANCI e Sofia Montalbano del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, vedrà l’approfondimento su due esperienze positive di implementazione di piani integrati d’azione realizzati in URBACT III da Casoria e Cesena, e un focus sulle modalità innovative di finanziamento delle azioni nella programmazione 2021-2027 su scala regionale, nazionale ed europea.
Il focus dei primi interventi sarà sicuramente quello di diffondere le pratiche virtuose dell’esperienza del comune di Casoria con Sub>Urban, che sta ricercando una soluzione combinata ai problemi della eccessiva crescita della popolazione urbana e, di conseguenza, della densità e mobilità cittadina e della ristrutturazione delle aree suburbane, e del comune di Cesena, che, con il progetto AGRI-URBAN, mira a ripensare il settore della produzione agro-alimentare in un’ottica di sostenibilità ed innovazione, fornendo nuovi modelli di business.
La parte finale della sessione sarà dedicata ad un altro tema molto importante per il corretto svolgimento ed implementazione dei Piani d’Azione, ovvero come collegare i progetti URBACT ai finanziamenti provenienti da PON, POR e PNRR, così da favorire un miglioramento della qualità della progettazione e una correlazione tra interventi co-progettati a livello territoriale e i principali strumenti finanziari in corso di attuazione.
La e-University rappresenta il principale programma di formazione dedicato alla conoscenza e trasmissione delle esperienze URBACT riguardanti l’implementazione dei Piani d’Azione Integrati e la ricerca e ottenimento di fondi per la loro realizzazione.
Uno dei principi fondamentali di URBACT, insieme alla partecipazione attiva degli attori locali, è il concetto di integrazione, ovvero un approccio che tenga conto delle diverse dimensioni urbane e ciò include la collaborazione e la cooperazione verticale, dunque il dialogo e l'interazione tra tutti i livelli di autorità pubbliche e attori locali.
Partecipare a questa serie di incontri rappresenterà un’occasione unica di acquisizione di conoscenze e scambio tra le parti interessate, provenienti dai contesti più disparati, che in questo modo potranno beneficiare di un supporto pratico alla realizzazione dei loro progetti. Nel corso dell’evento verranno realizzati una serie di esercizi pratici sull’utilizzo degli strumenti per esemplificare i punti chiave dell’azione di URBACT e-University, che mira a creare attori locali più coscienti dei propri mezzi e capaci di muoversi per ottenere e sfruttare al meglio i finanziamenti per i loro Piani integrati d’Azione.
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