Dal PNRR un’opportunità interessante per il Capacity building destinato gli operatori della cultura per gestire la transizione digitale e verde
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10 May 2022Pubblicate le Linee Guida del MIC nell'ambito della Missione 1 per incoraggiare la transizione verde e digitale degli operatori culturali e creativi
Arriva dal Ministero della Cultura, attraverso la Direzione Generale creatività contemporanea, un’opportunità interessante per le città che vogliono rendere più sostenibili gli eventi e le iniziative organizzate a livello locale. Il bando, che rientra nella Missione 1 – Investimento 3.3., è rivolto alle organizzazioni ed imprese culturali e creative.
L’investimento è articolato in due sezioni. La prima, linea A, è focalizzata sulla promozione dei processi di digitalizzazione, mentre la linea d’azione B mira a: “Promuovere l’approccio verde lungo tutta la filiera culturale e creativa, incoraggiando un approccio sostenibile sotto il profilo ambientale” e persegue il generale obiettivo di “favorire l'approccio green nella filiera culturale e creativa riducendo l’impatto ambientale nella produzione e nella partecipazione culturale e promuovendo l'innovazione e l'eco-design inclusivo, in chiave dell'economia circolare, per orientare i cittadini verso comportamenti ambientali più responsabili.”
I principali obiettivi di tale azione sono, da un lato, promuovere l’approccio verde lungo tutta la filiera culturale e creativa, incoraggiando un approccio sostenibile sotto il profilo ambientale e, dall’altro, promuovere innovazione e progettazione ecocompatibile.
A conferma della comune direzione verso la transizione verde e digitale, il focus del bando promosso dal MIC è complementare ai temi al centro della rete nazionale URBACT NPTI coordinata da ANCI che insieme a 7 Comuni italiani sta lavorando al trasferimento della buona pratica del comune di Mantova nel coinvolgimento degli attori della cultura e dell’arte per l’organizzazione di eventi sostenibili.
Come ricordato in un altro focus, le città della rete NPTI coinvolte da ANCI hanno anche partecipato al dibattito sulla riforma dei CAM – Criteri Ambientali Minimi, producendo una serie di input e raccomandazioni per una loro più ampia attuazione a livello locale.
Informazioni complete sul bando sono disponibili qui:
By E.Filippi
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