23 Transfer network si imbarcano nella seconda fase del loro viaggio!
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11 December 2018Il Comitato di Monitoraggio di URBACT ha approvato 23 Transfer networks per la Fase due il 4 dicembre 2018
Venticinque paesi sono rappresentati nei 23 network che riuniscono un totale di 161 partner individuali. Circa 37% dei partner sono nuove aggiunte per URBACT, che non hanno mai preso parte in una rete URBACT II o III.
La Fase due è lunga 24 mesi ed è divisa in due periodi diversi:
I primi diciotto mesi fanno parte del periodo di Transfer Learning in cui i partner si concentreranno a scambiare e trasferire pratiche e attività di apprendimento.
Gli ultimi sei mesi, il periodo di Transfer Sharing, sarà dedicato a comunicare e discutere le esperienze di apprendimento di ogni partner a un pubblico più ampio.
Si terrà un incontro di kick-off a Parigi a metà gennaio. In questa occasione, i partner e esperti principali delle reti di trasferimento scopriranno cosa si aspetta da loro in merito ai piani di trasferimento e agli output da produrre durante la fase due. Saranno anche presentati i training nazionali (URBACT Campus) in cui parteciperanno nella primavera del 2019.
Ogni Transfer network presto avrà la sua pagina dedicata sul sito URBACT che presenterà il partenariato, gli obiettivi e le sfide del network, e permetterà la pubblicazione di notizie frequenti sul lavoro del network.
NETWORK | PARTNERSHIP | DESCRIZIONE |
ACTive NGOs | Riga (LV), Siracusa (IT), ADL Santa Pola (local development agency) (ES), Brighton & Hove City Council (UK), Espoo (FI), Dubrovnik Development Agency (HR) | La “Riga NGO House” è stata aperta nel 2013, in linea con la volontà dei residenti e degli attori della società civile di supportare le ONG e aumentare la consapevolezza dei cittadini riguardo agli affari locali e alla partecipazione nelle attività riguardanti il Comune. Situata in un edificio scolastico ristrutturato, la “NGO House” offre risorse per il potenziamento delle capacità delle ONG, scambio di informazioni, esperienze e buone pratiche, networking e formazione alla leadership. Promuove la partecipazione dei cittadini e un’inclusione sociale attiva. |
ALT/BAU | Chemnitz (DE), Rybnik (PL), Vilafranca del Penedès (ES), Urban Lab Torino (IT), ERIGES Seraing (local agency) (BE), Riga (LV), Constanța (RO) | Il Transfer Network ALT/BAU si concentra su strategie alternative in quartieri centrali e storici delle città europee per riattivare il parco immobiliare in decadenza a causa del cambiamento demografico, sociale e economico. Basato sulle esperienze della Buona Pratica URBACT di Chemnitz, “Housing Agency for Shrinking Cities”, il network trasferirà le esperienze che hanno avuto successo nel collegare attivamente amministratori, proprietari, investitori e utenti per uno sviluppo sostenibile e salva risorse. |
BeePathNet | Ljubljana (SI), Bydgoszcz (PL), Cesena (IT), Amarante (PT), 12th District Budapest (Hegyvidék) (HU), Nea Propontida (EL) | La logica della Buona Pratica “Bee Path” può essere riassunta molto semplicemente: le api sono il miglior indicatore di un ambiente salutare! Il network BeePathNet mira ad aggiornare e trasmettere il concetto, le soluzioni e i risultati di Bee Path da Ljubljana a altre cinque città europee. Affronterà le sfide ambientali urbane, di biodiversità e autosufficienza di cibo legate all’apicultura urbana attraverso approcci integrati e partecipativi, costruendo le capacità degli stakeholder di influenzare politiche al riguardo e sviluppare e implementare soluzioni efficienti. |
BioCanteens (ex-Bio-Canteens) | Mouans-Sartoux (FR), Troyan (BG), Rosignano Marittimo (IT), Pays de Condruses (BE), Torres Vedras (PT), Vaslui (RO), Trikala (EL) | Confrontate con l’impatto negativo della produzione industriale di alimenti sulla salute e l’ambiente, le città possono capovolgere questo trend con una governance dell’alimentazione sostenibile. Sviluppando mense 100% biologiche senza aumenti di costi, grazie alla riduzione dello spreco di cibo dell’80%, e introducendo proteine vegetali, la Buon Pratica di Mouans-Sartoux è riuscita a rilocalizzare l’approvvigionamento alimentare, rivitalizzando l’agricoltura locale e educando bambini e famiglie all’alimentazione biologica. L'85% ammette di aver cambiato abitudini alimentari. |
BLUACT | Piraeus (EL), Burgas (BG), Matosinhos (PT), Mataro (ES), Ostend (BE), Galati (RO), Salerno (IT), Szczecin (PL) | La città di Piraeus ha messo in piedi l’iniziativa BlueGrowth, una competizione di innovazione per la Blue Economy, per rafforzare le attività economiche tradizionali legate al settore marittimo con idee di business innovative. L’iniziativa BlueGrowth aiuta giovani imprenditori nello sviluppo di concetti innovativi e nel creare lavoro nella Blue Economy. L’iniziativa comprende la presentazione di proposte innovative, una valutazione, una cerimonia di premi, e un incubatore. Il cuore di BlueGrowth è Marinescape, un ecosistema dalle quattro eliche per la Blue Economy. |
CARD4ALL | Gijon (ES), Suceava (RO), Jurmala (LV), Sassari (IT), Aveiro (PT), Clermont-Ferrand Auvergne métropole (FR), Antwerp (BE) | CARD4ALL, con il motto "La tua città nelle tue tasche", è un Transfer Network sull’implementazione di servizi innovativi e tecnologie attraverso un Sistema di Carte per i Cittadini (Citizen Card System). Le città possono raccogliere informazioni per migliorare i loto servizi e usarle per processi partecipativi. Può essere applicato per promuovere l’inclusione sociale, il commercio locale, la mobilità urbana e la vita sostenibile, così creando una Città Intelligente con Cittadini Intelligenti. La tecnologia usata permette la trasferibilità e replica in diversi contesti. |
C-CHANGE (ex-ACTING) | Manchester (UK), Wroclaw (PL), Mantova (IT), Gelsenkirchen (DE), Sibenik (HR), Agueda (PT) | Lo scopo del network C-CHANGE è trasmettere il lavoro del Manchester Arts Sustainability Team per supportare le città nel mobilitare i loro settori artistici e culturali per contribuire all’azione locale contro il cambiamento climatico. Questo può essere fatto, 2)Sviluppando piani per ridurre le emissioni di CO” e/o per adattarsi al cambiamento climatico e supportare l’implementazione. 3) Sviluppando piani per usare l’arte e la cultura per coinvolgere i cittadini nell’azione, e supportare l’implementazione4) Incoraggiando la replica in altre città. |
Civic eState (ex-CommUnities) | Naples (IT), Gdansk (PL), Barcelona (ES), Amsterdam (NL), Ghent (BE), Iasi (RO), Presov (SK) | L’obiettivo del network è di tramettere la Buona Pratica di Napoli “Lost & Found”. Il network mira a garantire l’uso collettivo e la gestione collettiva di strutture urbane essenziali concepite come beni comuni urbani. L’approccio di governance pubblica e di comunità garantirà un accesso equo e aperto dei beni comuni oltre alla loro sostenibilità e alla loro cura a beneficio delle generazioni future. |
com.unity.lab | Lisbon (PT), Bari (IT), Aalborg (DK), Sofia (BG), Ostrava (CZ), Lublin (PL), Den Haag (NL), Lille Metropole (FR) | La Strategia di Lisbona per lo Sviluppo Locale delle Aree di Intervento Prioritario fornisce alla città una serie di strumenti integrati per affrontare la povertà urbana e rafforzare le comunità locali. La strategia si basa su una prospettiva di co-governance e partecipazione dal basso, garantendo un approccio locale orizzontale e collaborativo per mitigare l’esclusione urbana di tipo sociale, economico, e ambientale. Il risultato è una cassetta degli attrezzi intelligente ed effettiva capace di implementare una qualità della vita sostenibile e migliorare la coesione sociale e territoriale. |
Come in! (ex-OpenHouses) | Ujbuda (HU), Gheorgheni (RO), Forli (IT), Varazdin (HR), Pori (FI), Plasencia (ES), Warsaw District Targowek (PL) | La sfida politica comune delle città partner del network “Come in!” è mobilizzare i cittadini, promuovere l’emancipazione dei cittadini e la gestione urbana attraverso l’aumento della consapevolezza sul valore del patrimonio materiale come mezzo per ridurre l’isolamento sociale. Il network porrà l’accento anche sul ruolo delle municipalità come broker attraverso la creazione delle condizioni per gli stakeholder per plasmare creativamente il loro ambiente urbano e le politiche pubbliche. |
InnovaTO-r | Turin (IT), Cluj-Napoca Municipality (RO), Grand Paris Métropole (FR), Murcia (ES), Porto (PT), Veszprém (HU), Rotterdam (NL) | Il progetto Innovato-R è una competizione aperta agli impiegati del comune e mirata allo sviluppo di progetti innovativi per migliorare la performance dentro l’amministrazione, ridurre lo spreco e valorizzare le risorse. Le proposte possono riguardare la qualità del servizio, l’acquisizione di beni o servizi, la razionalizzazione dei costi, risparmio energetico, riduzione dell’impatto burocratico, aumento della gestione dei dati e degli strumenti digitali. |
Making Spend Matter | Preston (UK), Villa Nova de Famalicao (PT), Pamplona (ES), Kavala (EL), Schaerbeek (BE), Bistrita (RO), Koszalin (PL) | “Making Spend Matter” esplora come usare l’analisi delle spese come uno strumento evidente per migliorare l’impatto del procurement da istituzioni pubbliche in modo da portare benefici economici sociali e ambientali all’economia locale e i suoi cittadini. Questo verrà raggiunto trasferendo la buona pratica sviluppata da Preston. |
ON BOARD (ex-WetrEIN) | Viladecans (ES), Tallinn Education Department (EE), Nantes (FR), Halmstad (SE), Albergaria-a-Velha (PT), Poznan (PL) | I governi locali sono mezzi di innovazione educativa. Le città sono consapevoli delle opportunità e delle necessità in questo campo perché possiedono una conoscenza privilegiata degli stakeholder e devono perciò giocare un ruolo attivo come policy makers nell’ambito dell’educazione. ON BOARD è il network che mira ad aiutare i governi locali a costruire nuovi partenariati per co-creare politiche in grado di fornire i giovani con le capacità necessarie per diventare cittadini attivi e impegnati, capaci di affrontare le sfide delle nuove società. |
ONSTAGE (ex-Music schools for social change) | L'Hospitalet de Llobregat (ES), Adelfia (IT), Aarhus (DK), Valongo (PT), Grigny (FR), Brno (CZ), Katowice (local agency) (PL) | Tredici anni fa, EMMCA fu fondata a L'Hospitalet come un nuovo modello di scuola musicale che usa la musica come strumento per inclusione e cambiamento sociale. Ha una metodologia innovativa perché coinvolge la società civile. Il progetto da pari opportunità a tutti gli abitanti di L’Hospitalet per accedere ai corsi di musica, coinvolge le scuole elementari e crea uno spazio per la coesione sociale, affrontando i problemi locali come l’esclusione, la disoccupazione giovanile e la dispersione scolastica. |
Re-growCity | Altena (DE), Igoumenitsa (EL), Isernia (IT), Manresa (ES), Melgaço (PT), Aluksne (LV), Idrija (SI), Nyírbátor (HU) | Re-growCity si concentra sullo sviluppo di interventi che si appoggiano sulle capacità locali per fermare e capovolgere il declino sociale, economico e ambientale di lungo termine. Altena possiede un record di buone pratiche che facilitano lo sviluppo di iniziative sostenibili con un minimo di input di risorse esterne. Questo network supporterà i partner per rivitalizzare i servizi pubblici e l’economia, rigenerare il tessuto urbano e sviluppare la società civile in un contesto di declino di lungo termine. |
RU:RBAN (ex-RURAL) | Rome (IT), A Coruna (ES), Vilnius (LT), Caen (FR), Krakow (PL), Benefit Enterprise of Thessaloniki Municipality (EL), Loures (PT) | La Buona Pratica è il modello di gestione degli orti urbani di Roma, che sarà trasferita ad altre città europee geograficamente distanti una dall’altra per garantire un effettivo scambio di esperienze in modo da migliorare le capacità dei governi locali. L’impegno sarà distribuito intorno a tre componenti tematici distinti ma interconnessi: 1) Capacity building nell’organizzazione di orti urbani 2) Ispirazione e formazione per la gestione degli orti urbani 3) La governance & la legislazione degli orti urbani. |
RUMOURLESS CITIES | Amadora (PT), Ioannina (EL), District Hamburg-Altona (DE), Messina (IT), Alba Iulia (RO), Warsaw (PL), Cardiff (UK) | Il network si concentra sul trasferimento di una buona pratica stabilita dalla municipalità di Amadora che affronta il bisogno di tutti i partner di contrastare le crescenti attitudini negative verso una sezione trasversale di gruppi sociali come: migranti, popolazioni Rom, rifugiati e persone LGBT. |
Tech Revolution (ex-ReBoot) | Barnsley (UK), Pardubice (CZ), Vilanova i la Geltru (ES), Bacau (local agency) (RO), Piraeus (EL), Schiedam (NL), Nyíregyháza (HU) | Tech Revolution transmette la Buona Pratica di Enterprising Barnsley, basata sulle esperienze del Digital Media Centre, programmi di supporto al business e attività spin-off associate. Facilitando la crescita di lavori basati sulla conoscenza e di imprese attraverso tutti i settori e le industrie, miriamo a connettere i partner europei per condividere idee e pratiche e creare un benchmark con altre città europee per meglio comunicare lo sviluppo di un ecosistema necessario per incoraggiare la crescita digitale e le transformational economies. |
The Playful Paradigm | Udine (IT), Klaipeda City Public Health Bureau (LT), Cork City Council (IE), Larissa (EL), Esplugues de Llobregat (ES), Katowice (PL), Novigrad-Cittanova (HR), Viana do Castelo (PT) | Le città offrono opportunità uniche per affrontare le sfide legate all’urbanizzazione, invecchiamento, cambiamento climatico, esclusione sociale, solo se gli spazi vengono co-creati. Questo network mira a trasmettere il "Playful Paradigm" basato sulla tecnica della gamification come un concetto innovativo per promuovere l’inclusione sociale, uno stile di vita salutare, mediazione intergenerazionale e culturale, placemaking e prosperità economica. I giochi offrono strategie nuove per coinvolgere gli stakeholder urbani nello sviluppo della città. |
Tropa Verde | Santiago de Compostela (ES), Dimos Pavlou Mela (EL), Budapest, District 14 Zuglo Municipality (HU), Guimaraes (PT), Opole Agglomeration (PL), Nice métropole (FR) | Tropa verde è una piattaforma per incoraggiare comportamenti responsabili dal punto di vista ambientale e permettere ai cittadini di riutilizzare e riciclare. Mettendo insieme piattaforme web e campagne low-cost, è considerato un “movimento civico impegnato al pieno per la sostenibilità e l’economia circolare”. I cittadini ottengono dei voucher e li scambiano per premi dal Comune e da commercianti locali. Questo sistema connette posti dove poter buttare la spazzatura (punti verdi, centri sociali e civici) con imprese locali che forniscono sconti e regali. |
URBAN-REGENERATION-MIX | Lodz (PL), Baena (ES), Birmingham City Council (UK), Zagreb (HR), Braga (PT), Bologna Metropolitan City (IT), Toulouse (FR) | La Buona Pratica da trasmettere in questo Transfer Network è un modello di città collaborativa, aumentando la partecipazione dei cittadini, promuovendo il loro coinvolgimento e rafforzando le relazioni tra i principali stakeholder del processo di rigenerazione urbana. Il focus del network sarà la ricerca, identificazione e implementazione di fattori chiave di successo, che ridanno vita alle aree storiche ma che riportano anche i cittadini in queste aree rigenerate. |
Volunteering Cities (ex-Volunteering City) | Athienou (CY), Capizzi (IT), Kildare County Council (IE), Altena (DE), Altea (ES), Radlin (PL), Arcos de Valdevez (PT), Pregrada (HR) | Il Transfer Network usa il volontariato per approcciare l’esclusione sociale e la povertà nelle comunità locali. Il focus è posto sulla collaborazione intergenerazionale per cui diversi gruppi di età di volontari e individui con problemi sociali lavorano insieme per un evoluzione sostenibile della qualità della vita nella società locale. Il network mira a strutturare le attività di volontariato dando validità a un approccio dal basso, dove i volontari possono decidere e implementare azioni. |
Welcoming International Talent (ex-Movement) | Groningen (NL), Zlin Municipal Authority (CZ), Magdeburg (DE), Parma (IT), Bielsko-Biala (PL), Leuven (BE), EDC Debrecen (HU) | L’educazione superiore e la knowledge economy hanno portato ad una competizione globale per i talenti. Mentre le principali città europee attraggono sia studenti che lavoratori qualificati grazie alla loro scala e fama, le città di media taglia come Groningen hanno bisogno di politiche per attrarre talenti e per mantenerli attivi economicamente. In questo network, la Buona Pratica di Groningen, una politica di accoglienza per studenti internazionali e lavoratori qualificati, sarà trasmessa ad altre città europee. |
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